Tenement Halls – Knitting Needles & Bicycle Bells
(Merge)
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Great alternative-pop release by ex-Rock*A*Teens’ member Chris Lopez, now back as Tenement Halls

“Knitting Needles & Bicycle Bells” segna il ritorno sulle scene di Chris Lopez dei Rock*A*Teens con il suo nuovo progetto, Tenement Halls, a pieno titolo tra gli album della nuova scena pop-rock alternativa americana. Un cantato strascicato interpretato con l’immancabile attitudine disimpegnata sovrasta un muro di strumenti sferraglianti e stratificati uno sull’altro, memori della difficilmente imitabile lezione di Phil Spector. Le influenze Beatlesiane irrompono prepotentemente su brani come “As long as it tales” e “now she knows”, e più in generale l’album sembra non dimenticare, pur attualizzandole, certe influenze vintage pop primi anni ’60.
È un album di canzoni in cui si rivela uno spensierato ma riconoscibile gusto per la melodia. Meno coraggioso degli Arcade Fire e decisamente meno oltraggioso, Lopez mantiene il suo “Knitting Needles & Bycicle Bells” entro un profilo musicale abbastanza “educato”. Volge ogni tanto il fianco ad un teenage rock più di maniera (Blink182 in Charlemagne), ma escluse queste sviste l’album convince, intriga, soddisfa. Più perbene e sentimentale rispetto alla genuina follia di esplosivi e fancazzisti coevi come - per l’appunto- gli Arcade Fire (e questo in America e in Canada non è piaciuto non solo ad alcuni fans dell’underground ma anche a voci critiche autorevoli come Pitchfork), Lopez si prende più sul serio e manifesta un’ espressione musicale più adulta, che in effetti con lo spirito rock&roll contrasta. Ma se in America il pubblico è comprensibilmente sensibile a queste differenze, qui ad un oceano di distanza “Knitting Needles & Bycilcle Bells” è un disco che può colpire e sorprendere, motivando a valutare in Lopez non solo la facciata rock ma anche quella più cantautorale.

Giulia Nuti