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Rare footages from one of the most famous (and infamo) UK rock festival of 1972. Low Quality images can’t stop the celebration. Not only for freaks, this is for hippies too!
Del festival di Bickershaw del 1972, la Woodstock del North west d’Inghilterra, restava ben poco. Una meravigliosa foto scattata dall’alto delle strutture alle spalle del palco che riprendeva i Grateful Dead esibirsi all’alba che fece il giro del mondo, i servizi di NME, di Chris Welch del MM che lo elesse a “completo festival in stile moderno : fango, squallore e la tensione di migliaia di persone che vivono accampate” e il ricordo di una avventura che scosse il torpore di un’area che - probabilmente - non era rimasta scossa dall’avvento del rock né da quello dei Beatles,probabilmente ignorato dai minatori del posto.
Un dvd, realizzato con quel poco che di visibile ( e di raffazzonato, ma vanno perdonati visto l’importanza dell’evento ) c’era in giro e molte foto arriva oggi a comporre un altro pezzo del vasto puzzle dei festival rock britannici dei settanta, una istituzione e un passaggio obbligatorio per quanti vollero accedere all’”esperienza” e da lì al partecipare a una comunità che oggi si muove sugli stessi principi e che ha saputo - in qualche modo - gestire, fra le altre variabili, il fango e il maltempo in maniera professionale.
Grateful Dead nello splendore del loro ultimo tour con Ron “PigPen”McKernan - come testimoniato anche nel triplo live”Europe’72”, i loro prediletti amici e discepoli New Riders of The Purple Sage al debutto europeo ( con”l’aviatore” spencer Dreyden dietro ai tamburi e Garcia ospite ), Country Joe Mc Donald in perfetta solitudine, Dr. John, i Kinks nel loro momento più glam e vaudeville - sinciremante un po’ fuori posto nonostante i successi -, Hawkwind alla ricerca dello spazio e perfettamente inseriti nella sensazione di community che il festival, giocoforza, propose, gli immensi Family, mai troppo celebrati,dall’America Captain Beyond ( band tutta da riscoprire nata dalle ceneri degli Iron Butterfly ed altro), l’incredibile Captain Beefheart, a suo agio come sempre con la sua follia, questa volta nel ruolo dello Spotlight Kid, sono i personaggi di un festival organizzato con tutte le difficoltà del caso ma fortemente voluto. Interviste dell’epoca con jerry garcia, Captain Beyond, la memoria di Nik Turner completano i 96 minuti del documentario.
La storia ci racconta che Joe Strummer ed Elvis Costello fossero fra il pubblico e che nemmeno il fango dissuase dalla convinzione, nata proprio quella occasione, di intraprendere quella stessa strada. Per loro Bickershaw fu l’atto iniziatorio di una lunga carriera. Dopo quel giorno sarebbe stato impossibile tornare indietro.
Ernesto de Pascale
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Track List
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