David Shrigley è un artista eclettico, impegnato su più fronti che spaziano dalla musica alla letteratura, dalla regia alla fotografia. Worried Noodles è un album di debutto, e allo stesso tempo è qualcosa di diverso.
Tutto risale al 2005, quando Shrigley pubblicò per Tomlab un libro “a forma di album”, un LP con dentro solo illustrazioni e i testi di immaginarie canzoni che ognuno poteva sentire come preferiva.
Da lì alla necessità di scrivere una vera colonna sonora per quelle parole il passo è stato breve.
Tomlab ha contattato, con il proposito di mettere in musica Worried Noodles, una serie di artisti che spaziano da Deerhof a David Byrne, da Franz Ferdinand a Final Fantasy, da Grizzly Bear a Les Georges Leningrad. Tutti hanno detto di sì, ed ecco che è nata questa originale via di mezzo tra una compilation e un album vero e proprio.
L’album è accompagnato dal libro, con i testi e le illustrazioni di Shrigley. I disegni, dal punto di vista della linea grafica e delle idee, a dire il vero non lasciano più di tanto impressionati. Sono linee semplici, stilizzate, quasi infantili. Va preso atto, però, che quell’insieme di parole un po’ astratte e quelle linee stilizzate ricordano da vicino i libri di John Lennon, In his own write e A Spaniard in the works.
Per farsi un opinione sulla compilation/album bisognerà attendere la pubblicazione del lavoro sul mercato. Per ora il promo disponibile, con una versione digitale del booklet, non dà la reale entità di quale sarà il risultato finale, e include solo accenni non completi delle 39 tracce, che in via definitiva costituiranno un doppio cd.
Di materiale musicale bello, anche se racchiuso in una proposta chissà fino a che punto vendibile, sembra che ce ne sia tanto, dal brano di Yacht a quello di David Byrne. I nomi dei grandi artisti coinvolti nel progetto ne sono una assoluta garanzia.
Giulia Nuti
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Track List
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