World music made in Italy with an excellent African singer
Due percussionisti italiania e un cantante ivoriano. Più una schiera di musicisti noti nell'ambiente jazz e in quello etnico. Il progetto Fuentes, nato per iniziativa di Ettore Bonafé e Paolo Casu insieme al cantante Brahim Dembelé, è una buona occasione per tastare il terreno del fenomeno contaminazione tra culture e generi. Infatti a Dembelé è affidata l’abbozzo della composizione e i testi, mentre lo sviluppo è compito di Bonafé che è uno dei componenti originari e fedelissimi della Banditaliana di Riccardo Tesi. Il resto del lavoro è compito dei tanti ospiti che compaiono nel disco: ricordiamo Stefano “Cocco” Cantini al sax soprano (il cui approccio jazzistico ben si misura con il ritmo imposto dal gruppo) e Mino Cavallo alla chitarra, componente di Alta Madera e già impegnato nell’ambito world con gusto e professionalità. È un album, il secondo del progetto dopo Garam Masala del 1988, vivace e gradevole grazie al lavoro ritmico di Bonafé e Casu (consigliamo la title-track e Yara Yara) su cui si innestano gli strumenti, rispetttosi dell’impianto dei brani, e la voce di Dembelé, dal timbro delicato e molto legato all’onomatopea dei testi tradotti in italiano nel libretto
Michele Manzotti
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Track List
1. Alasson
2. Irikelé
3. Jembé fo le Jara
4. Yere Ko
5. Pancho Q
6. Kuru ye
7. Siguy
8. Yara Yara
9. Yungà
10. Zemijan
11. Ye Ma |