Jazz piano trio at his best. Highy recommended!
Questo è un disco tanto innovativo quanto dedicato ai puristi del jazz. Innanzitutto perché presenta quella che è forse la formazione tradizionale del genere, il trio pianoforte-contrabbasso-percussioni, poi perché alterna standard a composizioni originali del leader di questo trio, il pianista Falkner Evans, originario dell’Oklahoma ma da tempo operante a New York City. Quindi lo stile dello stesso Evans, uno strumentista che è passato attraverso varie esperienze: dal pop al rock al blues, prima di dedicarsi completamente al jazz. Evans dimostra di avere un tocco elegante, un fraseggio chiaro nell’esposizione e di grande fascino e un gusto dell’improvvisazione che non è mai fine a se stesso. Con la collaborazione del batterista Matt Wilson, sessionman di lusso dell’area newyorchese e già presente nei precedenti dischi di Evans, e del contrabbassista Belden Bullock, il pianista riesce a creare un’atmosfera molto fluida, mai pesante. Si segnala l’iniziale Regatta, piena di ritmi sudamericani, o Singing Darkness dove la sezione degli assoli è molto variegata. Una caratteristica che resta anche nelle composizioni dalla parte armonica più complessa come Bar Enigma e Lucia’s Happy Heart. Tra le riproposte, molto ispirata è Cental Park West di John Coltrane, grande idolo di Evans e non solo.
Michele Manzotti
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Track List
1. Regatta
2. Singing Darkness
3. Central Park West
4. Fee-Fi-Fo-Fum
5. Bar Enigma
6. Lucia's Happy Heart
7. Make Tracks, Child
8. Come Rain or Come Shine
9. Lost in the Stars |