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The album that this Philly-based quintet deserved. Very good!
Dr.Dog sono un quintetto di Philadelphia, amano le armonie a tre voci e gli accordi diminuiti. I primi quattro dischi hanno segnato per la band una graduale crescita fino a questo Fate, la loro quinta fatica, album che ha tutta la dignità per porsi su un gradino superiore. Che sia il disco del destino ?
La buona apertura, con i brani The Breeze e Hang On, già dispone bene verso un album capace di regalare brani pop dalle melodie aperte ed elaborate, con tocchi vintage e la capacità di portare indietro con il pensiero agli anni Sessanta. La sterzata in positivo nell'album arriva con la lennoniana e intensa Army of ancient, che fa coppia poco più avanti con Form, più alla McCartney, in un album in cui l'ispirazione beatlesiana è molto presente. Tra i brani, si mettono in risalto anche la più aggressiva, blues e dal ritornello rugginoso The ark, così come il brano soul e vintage Uncovering the Old e il blues strascicato e accorato di The beach. La sensazione ascoltando Fate, comunque, è che la forza di ogni singola canzone e l'accortezza nella scrittura non lascino mai spazio a momenti di vuoto. Ecco così che anche l'epica conclusione, My friend, non delude e tiene alto il livello. Certo, non tutto quello che si sente sfugge al rischio di essere paragonato a qualcosa di precedente, ma anche ciò che si ispira a predecessori illustri è affrontato con sufficiente stile da non pregiudicare il verdetto finale: gran bell'album.
Giulia Nuti
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Track List
The Breeze
Hang On
The Old Days
Army of Ancients
The Rabbit, The Bat & The Reindeer
The Ark
From
100 Years
Uncovering The Old
The Beach
My Friend |
