Mikis Theodorakis -East of The Aegean
(Intuition)
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Chamber music by the well-known Sirtaki composer

E' sicuramente interessante il percorso di Mikis Theodorakis., sia dal punto di vista musicale sia da quello personale e politico. Nato nell'isola di Chios nel 1925 è forse il più noto dei musicisti greci contemporanei: il suo Sirtaki, che aveva caratterizzato la colonna sonora di Zorba il Greco (1964, protagonista Anthony Quinn) ha avuto tantissime versioni, mentre altrettanto famosa è stata la sua avversione al regime dei colonnelli (1967-1974). Musicalmente la sua vicenda attraversa la musica classica (studi ai conservatori di Atene e Parigi), tradizione popolare greca (collaborazione con il poeta Yannis Ritsos) colonne sonore e canzoni. Quindi il ritorno a tempo pieno alla musica dal linguaggio classico a partire dagli anni '80. Ma stavolta il ritorno è anche al passato dato che l'album East of Egean (per l'etichetta tedesca Intuition) intende raccontare i paesaggi della gioventù, gli odori e le sensazioni, A raccontare queste brevi storie in musica sono il pianista Henning Schmiedt e il violoncellista Jens Naumilkat. Theodorakis in questo caso è tutt'altro che uno sperimentatore: anzi tanti passaggi del novecento musicale sono saltati a piè pari. Il mare, il vento, le isole hanno bisogno di melodie di stampo tardo romantico e di armonie di derivazione impressionista per essere descritti. I brani sono brevi quanto basta per chiudere e riaprire le 21 situazioni descritte nell'album. Il canto è suddiviso quasi equamente tra i due strumenti mentre i brani più ispirati sono I Ply The Waters, The Circle of Water, The Mystic Aegean. Ma il disco va ascoltato nella sua interezza per comprendere lo sforzo compositivo del maestro. E i suoi occhi verso un passato caratterizzato da grande serenità.

Michele Manzotti