The Sleeping Years - We're becoming islands one by one
(Talitres)
www.sleepingyears.com

The Sleeping Years release their debut album, following a series of EPs and their leader Dale Grundle’s experience with the band The Catchers

The Sleeping Years sono un gruppo di indie folk londinese al loro album di debutto, che giunge sul mercato dopo una serie di Ep e dopo la precedente esperienza del leader Dale Grundle nella band The Catchers.
We're becoming islands one by one è un album di folk e cantautorato pop dalle tinte acustiche, in cui la chitarra domina fin dai primi brani accompagnando le canzoni con delicati arpeggi. La copertina, bianca e grigia, ritrae un orologio rotto, come il tempo fermato in un istante, a cui fanno compagnia l'immagine di un vetro in frantumi, di una lampada esplosa e un titolo significativo: "stiamo diventando isole ad uno ad uno". Le atmosfere musicali riflettono le premesse. Suggeriscono solitudine e calma, in un disco che si caratterizza per il fluire sospeso, malinconico, per la cadenza dilatata. Bella l'intensa apertura Setting fire to sleepy towns, seguita da un bel brano sussurrato,alla Anthony and the Johnsons, dal titolo The Lockkeeper's cottage. You and me against the world, più accattivante e animato, è la sterzata con cui il disco si accende, tornando poi, per la maggior parte delle sua durata, alle atmosfere autunnali dell'inizio. In generale nell'album mancano un po’ di incisività e mordente, ma può vantare parentesi molto efficaci come la coppia di brani iniziali e la capacità di mettere in luce un buon potenziale creativo.

Giulia Nuti