21st century Hard Rock full of electronics
Dietro a questi “uomini senza pantaloni” c’è un progetto curato da Russel Simins (Jon Spencer Blues Explosion) e Dan The Automator (Gorillaz). Dietro questo nome si nascondono tanti artisti che rappresentano da una ventina d'anni la scena indipendente americana e inglese. Amici dalla loro collaborazione sull'album ACME dei Blues Explosion, i due complici hanno realizzato un disco rock per completarlo con ritmi elettronici e programmazione. Tra gli ospiti Nick Zinner (Yeah Yeah Yeahs), Sean Lennon, Sammy James Jr & Chris Isom (The Mooney Suzuki), Yuka Honda (Cibo Matto), Tada Hirano (ex-Blonde Readhead). E’ un album che necessita di orecchie ben disposte ad accoglire un impatto sonoro molto forte, specie nel drum’n’bass di sottofondo. Però non mancano momenti più melodici e meno impegnativi dinamicamente come My Balloon, mentre il rock’n’roll di una volta compare in brani come Never Gonna Do That Again, Rock Show, molto duro ma pieno di reminiscenze tra Led Zeppelin e Black Sabbath e All You Need Is Luck, con le chitarre in gran spolvero. Se qualcuno vuole assaggiare l’hard rock del futuro, eccolo accontentato.
Michele Manzotti
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1. And The Girls Go
2. Double Life
3. Superfine
4. My Balloon
5. Let's Meet In Real Life
6. Never Gonna Do That Again
7. Rock Show
8. If You're Thinkin' Of Me
9. Keep On Movin'
10. All You Need Is Luck
11. The Beginning
12. I Do
13. Goodbye
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