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Takana Zion - Rappel à l'ordre
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African Reggae between past and future Takana Zion è un artista nato a Conakry, capitale della Guinea. Una zona dell'Africa musicalmente ancora poco conosciuta rispetto ad altre ormai divenute abituali per gli appassionati della world music. La biografia lo vede già da giovanissimo impegnato grazie alla sua musica a combattere contro le ineguaglianze sociali. Forse proprio per questo motivo il suo approdo è stato il reggae e la parte più politicizzata del genere (con l'ascolto di Peter Tosh e Joseph Hills), anche se per dare un tocco più tipicamente africano alla sua musica si è recato nella capitale del Mali, Bamako, per incontrare musicisti come Brother Sam, Tiken Jah Fakoly e soprattutto Manjul che con la sua etichetta Humble Ark pubblica il primo album di Takana, Zion prophet. Questo secondo lavoro vede l'artista esprimersi in inglese, francese e in lingue africane. Un disco di grande intensità ritmica che raggiunge vette di eccellenza come in Reggae Donkili (ospite il cantautore burkinabé Victor Démé) grazie a una melodia ancestrale incastonata nel fluire di un reggae moderno, mentre è molto più vicino al linguaggio giamaicano Jah Kingdom. Interessante anche Ithopia dove il soul fa capolino nell'interpretazione vocale. Per gli amanti del genere un disco interessante e forse da non perdere.
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1. Nasalife |
