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Sean Taylor – Walk with me
(ST/SGO)

A new album by the talented songwriter Sean Taylor that's giving him the international attention he deserves

Sean Taylor è un giovane chitarrista inglese, classe 1983, con una manciata di album all'attivo, di cui questo ultimo, Walk With Me, gli sta meritatamente aprendo la strada verso la stima della stampa inglese, con entusiastiche recensioni da parte di voci che vanno da Uncut alla BBC.
Sean si è inizialmente fatto conoscere come l'abile chitarrista che non più tardi di un anno fa pubblicava Calcutta Groove, ottimo album dominato da mantra strumentali e dall'uso esperto della chitarra slide. Questa volta fa un passo che lo porta più direttamente verso le canzoni propriamente scritte, tra folk e blues, John Martin e Ray La Montagne. Lo si comprende fin dalla lieve apertura di Perfect Candlelight, brano intimo accompagnato dal pianoforte che ben rappresenta il suo stile da cantautore: timido e intimista, sussurrato (anche nello stile vocale) e malinconico.
L'album è composto da undici tracce, di cui nove totalmente autografe, un tradizionale e il brano Love Hate On, che è la trasposizione musicale di un sonetto di William Shakespare.
Si fanno notare Slow Dance, alla Neil Young, la più grintosa title track, la intima For you. Non mancano le belle aperture più blues come Fare Thee Well, in cui Sean Taylor si fa riconoscere nel maneggiare agevolmente il suo strumento principale. L'album è prodotto da Trevor Hutchinson (Waterboys, Eric Bibb) e vede la partecipazione di musicisti ospiti come BJ Cole alla pedal steel (Elton John, Sting, REM), Vyvienne Long al violoncello (Damien Rice, Lisa Hannigan), Justin Carroll all' Hammond (Van Morrison), Dave Hingerty alla batteria (Josh Ritter) e Michael Buckley al sax (Joss Stone). Che si la volta buona per attrarre su di sé l'attenzione generale? Glielo auguriamo vivamente !

Giulia Nuti

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