After twelve years and some good albums, Eleven Hundred Springs come back with their new album This Crazy Life, a little compendium of their vision of country music.
Gli Eleven Hundred Springs sono a buon diritto gli eredi di quel sound che parte da Bob Willis & The Texas Playboys, passa per Waylon & Willie e arriva dritto agli Asleep At The Wheel, la loro attività cominciata circa dodici anni fa, ha fruttato un pugno di dischi di buona fattura ma sopratutto dei travolgenti live act per I quali sono apprezzatissimi in tutti gli States. Il gruppo guidato dal cantante e chitarrista Matt Hillyer e dal bassista Steven Berg è completato tre eccellenti strumentisti quali Danny Crelin alla steel guitar, Brian Ferguson alla batteria e il talentuoso Jordan Hendrix al violino. Il loro nuovo album This Crazy Life è una sorta di compendio del loro sound che spazia da travolgenti midtempo country-rock, da sempre loro marchio di fabbrica ad intensi brani tex mex, il tutto guidato dall’incedere del dialogo tra violino e steel guitar. Come nella migliore tradizione texana, il loro sound è un concentrato di stilemi classici il tutto riletto con grande partecipazione e trasporto, cercando di far emergere tutta la loro energia ed un pizzico di originalità. Certo l’ascolto non rivela nessun capolavoro, ma certamente un pugno di brani interessanti come il country di Great American Trainwrek, l’honky tonk di Honky Tonky Angels, il country swing di Sme Things Don’t Go Together e ma soprattutto l’incursione nel sound di Dough Sahm con il tex-mex rock di Straight To Bed. Insomma nulla di nuovo in questo This Crazy Life ma senza dubbio agli Eleven Hundred Springs va riconosciuto il fatto di essere gli eredi più degni della tradizione country swing texana.
Salvatore Esposito
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This Crazy Life
Great American Trainwreck
There’s A Place For You
Show Me The Money (Or I’ll Show You The Door)
The O.G. Blues
Honky Tonk Angels (Don’t Happen Overnight)
I’m In A Mellow Mood
High On The Town
Some Things Don’t Go Together
Get Through The Day
I’ll Get On To Getting Over You Tomorrow
Straight To Bed
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