Hemifrån is one of most important roots music promotion agency in Europe. Now they debut as an indie label with a concept album-compilation with the best musician in their rooster about home as a state of mind. This album featuring song s from Joel Raphael, Jackson Browne, Steve Postell, Greg Copeland and the Italian Francesco Lucarelli.
Per gli addetti ai lavori che si occupano di roots music e di west coast, l’agenzia di promozione musicale Hemifrån è un vero e proprio punto di riferimento, ed in particolare il suo animatore lo svedese Peter Holmstead rappresenta non solo uno dei tanti promoter e addetti stampa che affollano il mondo della musica ma anche e soprattutto un importante stimolo per conoscere realtà musicali sempre nuove. L’agenzia si appresta però a fare il grande salto nel diventare anche etichetta e per questo Holmstedt ha dato vita ad un concept compilation album che mette in fila il meglio del suo rootster di artisti e nel quale sono raccolti diciassette brani incentrati sul tema della casa, come luogo di serenità, come approdo di speranza, come luogo della mente o dell’anima. I Like it Better Here, Music From Home, pur essendo un disco dai tratti senza dubbio promozionali, ha alla base una idea solida ed originale, e senza dubbio molto più compiuta di tante compilation promozionali che di tanto in tanto vengono pubblicizzate. Il risultato è dunque un disco senza dubbio interessante con i suoi alti e qualche basso dovuto un po’ alla scelta del materiale (spesso outtakes) e un po’ a qualche artista non proprio all’altezza dell’opportunità offertagli. Tra i brani più interessanti vanno segnalati This is My Country di Joel Raphael con David Crosby e Graham Nash ai cori, la bella versione di The Rebel Jesus di Jackson Brown e la splendida 27 Red House Rd di Greg Copeland, una outtake del fortunato album Diana & James di qualche tempo fa. Di buona fattura sono anche la versione alternativa di Mr.Sunshine di Francesco Lucarelli estratta dal suo recentissimo disco di debutto Find The Light nella quale appare ancora come ospite Graham Nash, il pop di A Place To Call Your Home di Citizen K, e il country rock di Home Sweet Home firmata da Mikael Person. Il resto del disco compendia quasi tutti gli artisti di punta della Hemifrån e per tanto non mancano ovviamente Jack Tempchin con il blues di Making My Self A Home, Steve Noonan con la ballata Going Home e Batdorf & Rodney che piazzano una bella zampata con Home Again. Nell’insieme il disco funziona ottimamente e dimostra in modo abbastanza fedele la varietà e la qualità degli artisti promozionati da Holmstead. Un ottimo modo per dare l’inizio ad una nuova etichetta.
Salvatore Esposito
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01. Joel Rafael - This Is My Country (Live)
02. Jack Tempchin - Making Myself At Home
03. Citizen K - A Place To Call Your Own
04. Amy Raasch - When The Cave Goes Dark
05. Jeff Larson - This Morning In Amsterdam
06. Vince Melamed - Feels Like Coming Home
07. Sugarcane Jane - Home Nights
08. Francesco Lucarelli - Mr Sunshine (Alt Mix)
09. Greg Copeland - 27 Red House Rd
10. Steve Noonan - Goin' Home
11. Keith Miles - The Places The Devil Calls Home
12. Bob Cheevers - If This Old House Could Talk
13. Steve Postell - Follow Me Home
14. Robbin Thompson - I'm All In
15. Mikael Persson - Home Sweet Home
16. Batdorf & Rodney - Home Again (Live On Air)
17. Jackson Browne - The Rebel Jesus (Live)
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