Deuce is new album for The Bonesmen, an interesting band that mixes blues and rock in a pop way, remembering The Kiss.
The Bonesmen sono un quartetto rock americano, con la sfacciataggine di riproporre uno stile che era il marchio di fabbrica dei Kiss, partendo da una esplosiva miscela di rock e blues con tanto di cori e assoli degni del miglior rock degli anni settanta. Un gruppo insomma fuori tempo massimo o una sorta di ultimo baluardo per quelle sonorità che facevano faville quarant’anni fa ma che oggi risultano irrimediabilmente passate di moda. Deuce il loro nuovo album si pone in linea con la loro produzione precedente con tutti i pregi e i difetti che questa band si porta nel suo DNA. I brani seppur elevati qualitativamente non offrono grandi spunti di originalità, a parte l’energico impatto chitarristico, che tuttavia risulta penalizzato da una produzione non particolarmente esaltante. Allo stesso modo anche la voce di Frank Thomas risulta spesso fuori fuoco e finisce per essere sepolta dietro un sound inutilmente granitico. Insomma la sensazione che si ha alla fine del disco è che i Bonesman siano un gruppo forse troppo legato allo stereotipo della rock band degli anni settanta, e che la loro dimensione più adatta sia quella del palco, dove con ogni probabilità le loro qualità riescono ad emergere in tutta la loro forza. Su disco purtroppo il risultato è ancora deludente, almeno finché non imboccheranno strade più originali.
Salvatore Esposito
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1 Do It Again
2 Love Letter
3 Morning Noon Or Night
4 Talkin' 'Bout Tonight
5 I'll Be Fine
6 Cloud
7 I Believe
8 Fallin' Apart
9 Last Train To Clarksville
10 Slow Down
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