Roy Ayers - Lots of Love
(Soul Jazz )

Nel 1983 il vibrafonista nero Roy Ayers celebra venti anni di produzioni discografiche con uno dei suo album più centrati, Lots of Love una mistura micidiale di Afrobeat, Boogie Funk, Grooves, Smooth Jazz e molto più pubblicato originariamente dalla propria piccola e indipendente etichetta Uno Melodic. Il disco passa subito alla storia per la sua bellezza, inascoltata dai più, schiacciato fra il contratto Polydor e il successivo con la Columbia, nell‘epoca più prolifica delle produzioni di Ayers, quella di Eighties Ladies e Sylvia Strippin‘.
Lots of Love diventa negli anni uno dei dischi più ricercati del talentuoso musicista di Los Angeles. Oggi la Soul Jazz lo ripubblica in una edizione perfino migliore dell’originale. Lots of Love vale tutte le parole spese; contiene l’eccellente Chicago un brano poi ripreso da Theo Parrish, Kenny Dixon Jr, Moddyman ed altri minimalisti di Detroit, l’iniziale Black Family fortemente influenzata da Fela Kuti, il classico strumentale “alla Roy Ayers” Lots of Love dal sapore jazz con il vibrafono punteggiato da una sezione d’archi. Un istant

Ernesto de Pascale