. Frida Hyvönen – Until death comes
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madeleine peyroux Frida Hyvönen – Until death comes
(Secretly Canadian)
www.fridahyvonen.com

Release date: 24/10/2006

Regina Spektor’s style piano-based songwriting from Sweden

E’ un disco di debutto, ma è così essenziale da sembrare quasi un demo questo primo album della svedese Frida Hyvönen. “Until death comes” è una bella raccolta di canzoni per solo piano elettrico e voce, caratterizzate da grande semplicità e che mettono in mostra una cifra stilistica personale da parte dell’artista. Paragonata a Laura Nyro, Frida dimostra in realtà una maggiore sfrontatezza e una minore signorilità stilistica, che la avvicinano più alla Regina Spektor prima maniera che alla compianta cantautrice newyorkese. E questo può essere un complimento, perché dalla stravaganza dei testi e dall’originalità dell’estetica complessiva del progetto, forse Frida Hyvönen centra meglio l’obiettivo se la si inserisce nel quadro di un cantautorato moderno e underground piuttosto che se la si paragona con i grandi del passato. Ed è proprio movendosi insieme a suoi compatrioti che animano la stessa scena cantautorale contemporanea che Frida sta cercando di farsi conoscere anche al di fuori della Svezia, supportando i recenti tour di Jens Lekman e Josè Gonzales. Certo New York, città adottiva di Regina Spektor, in qualche modo è presente, e non a caso Frida dedica alla città una delle migliori canzoni dell’album. Il progetto è ancora da sviluppare, dal momento che questo primo album mette in mostra solo l’ossatura delle canzoni senza spingersi oltre, ma la cantautrice dimostra una creatività che promette bene.

Giulia Nuti

Track list

1. I Drive My Friend
2. Djuna!
3. Valerie
4. You Never Got Me Right
5. Once I Was A Serene Teenaged Child
6. Today, Tuesday
7. Come Another Night
8. N.Y.
9. Modern
10. Straight Thin Line

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