Steve Tenpenny Band latest album, Live From Texas is a good example of country-rock from the Lone Star State. This album features songs from Tenpenny’s songbook and two songs tribute to Billy Joe Shaver and Paul Simon.

Nativo dell’area di Dallas, Steve Tenpenny, è uno dei tanti outsider che calcano i palchi dei tanti locali texani, rispetto ai suoi colleghi musicisti però insieme alla sua band (Jesse Fritz alla chitarra solista e mandolino, James Willis al basso e Luke Ayres alla batteria) è riuscito ad emergere e costruirsi una la fama di richiestissimo performer. Dopo i primi passi mossi durante il periodo del college, Steve, da sempre folgorato da dischi come Copperhead Road di Steve Earle, ha cominciato a scrivere canzoni, fino al suo debutto datato 2004 con Westbound Sun. Del suo songwriting si è sin da subito apprezzato la carica energetica e l’ottima capacità di maneggiare la materia country deviandola ora nel rock ora nel blues. Strana appare la scelta di incidere un live, subito dopo il suo album di debutto ma ad ogni buon conto, questo Live From Texas è un disco cantato e suonato in modo eccellente. Negli ottanta minuti del disco vengono ripresi diversi brani dal primo album come l’iniziale Train To Nowhere, la trascinante Dixieland High, Star-Crossed Love e Good Beer And Good Buddies. Non mancano alcuni momenti di grande intensità come i duetti con Kina Lankford (presto sentirete parlare di lei) su Mexico e Angel, o la bellissima ballata Annie’s Song, e alcuni inediti che anticipano il suo nuovo album in studio ovvero I’m Gone, What Am I To Do e In Beetween. Chiudono il cerchio un bel medley dedicato a Billy Joe Shaker che mescola I Been To Georgia On A Fast Train e Black Rose, e la sorprendente res in chiave Texas rock di Mrs.Robinson dal repertorio di Simon & Garfunkel. Steve Tenpenny forse non arriverà al grande successo del suo personale mito, Steve Earle, ma certamente ha tutte le carte in regola per potersi confrontare con realtà musicali più importanti.

Salvatore Esposito