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Richard Galliano
Villa La Magia, Quarrata, 27 Luglio 2005
An inspired and poetic performance from Galliano in Quarrata. A magic atmosphere for a marvellous summer evening.
L’atmosfera è molto intima, si sta accovacciati nel prato fin sotto il piccolo palco allestito in Villa La Magia a Quarrata. Il tono è quello colloquiale del trio: la fisarmonica di Galliano, il contrabbasso di Scott Colley e la batteria di Clarence Penn.
Protagonista di questa meravigliosa sera d’estate, un repertorio a cavallo tra i generi; un immaginario viaggio che parte dall’argentina del tango (anche se qui si parla di New York Tango), prosegue nel Brasile della bossa, sorvola l’America del blues, per poi approdare nella Francia di Satie e dello stesso Galliano.
I musicisti sono a loro agio e l’ispirazione non tarda ad arrivare; l’intesa è totale. Risultato una performance intensa ed equilibrata allo stesso tempo, capace di catturare l’ascoltatore senza però stordirlo con gratuiti esercizi di stile. Poesia, sensibilità, ma anche ritmo e passione. Spicca la performance di Penn, dotato di un suono sobrio, preciso ma anche estremamente originale. Regna la melodia, il colore; un’incantevole compostezza piuttosto che impeto. Un suono attuale e ricercato. Si ascolta e se ne rimane affascinati. Per una volta siamo contenti di non essere altrove.
Dimitri Berti
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