Bluesdusters - Bluesdusters
(Rootstone Productions 2005 – USA)
www.bluesdusters.com



Dura la vita tra le strade impervie del Rock’n’Blues! Questi Bluesdusters sono in effetti un duo, John O. Nelson e Leonard “Grif” Griffie, entrambi chitarristi cantanti, con ambizioni d’originalità su sentieri assai battuti. Hanno già sviluppato una lunga esperienza come musicisti professionisti e capacità nella scrittura, due punti forti sui quali hanno costruito un buon disco al quale manca forse un filo di creatività. Pietanze conosciute senza odore di rifritto.
Qua e là si sentono echi di bluesmen passati alla storia, “Grif” tende talvolta verso l’immortale SRV senza esagerare, John O. Nelson é cantante nella media, ma tutto sommato i pezzi scontati sono pochi. I due compari si trascinano dietro un pianista non molto Blues, Richard “Lips” Lawrence, ma piuttosto bravo, il che aiuta a non scivolare nel Rock’n’Blues massificato. Tosta l’iniziale “Petrifyed” come “Pack it up”, Lawrence fa lievitare lo slow “Time is right”, originale lo swing di “She’s my woman”, mentre SRV si fa sentire chiaro e forte in “Believe me”. Ci sono anche dei tentativi nel campo della musica tradizionale americana, come “Dark side of the moon”, un po' meno convincenti che i pezzi più vicini al Blues. Nelson ha sicuramente dell’ambizioni giustificate come compositore, mentre Griffie é più strumentista, insieme potrebbero, osando maggiormente, raggiungere i loro scopi. Due musicisti che meritano rispetto e incoraggiamento.

Luca Lupoli