Billy Boy Arnold, Tony McPhee & The Groundhogs - Dirty Mother
(Music Avenue)

Delta blues meet foggy & greasy british blues.

Billy Boy Arnold è nato e cresciuto a Chicago. Ha esordito nel 1952, a 17 anni, con il 78 giri ‘I Ain’t Got No Money/Hello Stranger’, avendo giá dalla sua tutta l’esperienza conquistata osservando e ascoltando i grandi nomi del blues come Big Bill Bronzy, Otis Rush, Memphis Minnie, Blind John Davis. Nel 1956 entra nella storia del blues registrando le parti di armonica del debutto di Bo Diddley ‘Bo Diddley’/’I’m Man’ e registrando ‘Wish You Would’ che ispirerá un’intera generazione di blues man inglesi a partire da Eric Clapton.

Nel 1977 Billy Boy Arnold si trova in studio a Londra insieme ai Groundhogs, una delle piú acide band di hard blues inglese per registrare alcuni suoi classici ed altri standard blues. In soli due giorni il quartetto registra 15 brani dominati dalla voce calda di Arnold e dalla sua armonica su cui s’inserisce la chitarra di Tony McPhee da sempre debitrice dello stile asciutto e essenziale di John Lee Hooker.

Le registrazioni sono quanto di piú vitale si possa aspettare anche grazie all’ottima idea di lasciare in alcuni casi i dialoghi che precedono l’inizio di alcuni brani in cui è possibile ascoltare la voce autoritaria di Billy Boy Arnold dettare i suoi “ordini”.

Jacopo Meille