Dutch’s Prog Invention of the highest level approved by John Peel
Gli olandesi Supersister fra il 1970 e il 1973 furono vessillo di unicità e originalità per il rock di quella orgogliosa piccola terra ricca di talenti.
Quartetto che poggiava le proprie radici nell’eclettismo di cui Frank Zappa & The Mothers of Invention furono precursori e nella visione mentale della musica sbocciata a Canterbury in casa Soft Machine grazie a Robert Wyatt, i Supersister si caratterizzarono per composizioni - spesso scritte dal tastierista di estrazione classica e jazz Robert Jans Stips - lunghe e sfaccettate, attraversate da un sagace e asciutto humor, non sempre di facile presa.
Nell’ascoltare oggi i loro primi quattro album - Present From Nancy del 70, To The Highest Bidder del 1971, Pudding En Gistern scritto per un balletto dallo stesso nome e pubblicato nel 1972 e il conclusivo Iskander del 1973, prodotto da Giorgio Gomelsky (Gong, Magma e prima Yardbirds), dedicato alla vita del macedone Alessandro Il Grande, con il sassofonista Charlie Mariano nell’organico - si ha l’impressione di trovarsi davanti a un universo unico e circoscritto, di cui solo i musicisti conoscevano i codici ma che suscitò l‘interesse di un pubblico curioso partecipe che rese celebre il gruppo nell‘Europa del nord.
Riascoltati oggi, i primi due dischi del quartetto - Present From Nancy e To The Highest Bidder - hanno davvero dello straordinario. Non si fa quindi fatica a capire perché il dj John Peel li avesse così velocemente sponsorizzati nel suo programma radiofonico della BBC tanto da volerli poi distribuire attraverso la sua piccola etichetta Dandelion in Gran Bretagna.
Dietro una fluidità tutta propria e farcita di trabocchetti traspare la condivisione tipicamente freak del musicista hippy cresciuto sul finire dei sessanta ( come in Wow - se ne ascolti con attenzione la versione live che appare come bonus track in Pudding En Gistern per capirne il senso!), la coscienza che la musica avesse una cifra sociale insostituibile ma anche la capacità di scrivere un singolo (Radio, brano di apertura di Pudding En Gisteren, A Girl Named You da To The Highest Bidder, She Was Naked, primo brano mai scritto dal gruppo, oppure Fancy Nancy, rimaneggiamento di Present From Nancy) secondo le regole dell’epoca, stilemi che Supersister dimostra conoscere comunque bene.
Riunitisi intorno al 2000 i Supersister capirono presto che il nuovo progressive li aveva ben studiati e che non esistevano gruppi in grado di competere in quel territorio musicale di cui erano unici rappresentanti. Il sogno finì però presto con la scomparsa di uno di loro, Sacha Von Geest.
Nella loro breve vita Supersister realizzarono dischi originali e unici. Assecondando lo spirito dei primi anni settanta si rifiutarono di svendersi stilisticamente e commercialmente e fu il profondo senso etico e il desiderio di evolversi costantemente che rese i loro quattro dischi, oggi ristampati su cd, oggetto del desiderio di tanti collezionisti. Una lezione di vita che la musica dei Supersister rafforza e consolida oltre i confini del tempo.
Ernesto de Pascale
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Track List
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