Recorded with Larry Campbell and Tony Garnier from Bob Dylan Tour Band, the new Matt Angus album is a great rock ‘n’ roll album that follow his first album Political Pop. In this new ten songs, Matt show the new way of his songwriting but he never leave his political protest.

Matt Angus non è un debuttante qualsiasi ma ha alle spalle un disco di discreto successo, Political Pop a nome della sua band Matt Angus Thing, e questo suo secondo lavoro discografico omonimo, rappresenta per lui una importante svolta. Innanzitutto perché vede la presenza di due ottimi e talentuosi sessionman come Larry Campbell che suona diversi strumenti e Tony Garnier al basso, entrambi provenienti dalla tour band di Bob Dylan. Ciò che però caratterizza questo nuovo album, è una rinnovata vena creativa che sposta il raggio d’azione verso uno stile più cantautorale a discapito del country rock del disco di esordio, ma non abbandona la polemica politica che lo aveva reso famoso. Il disco si muove tra ballate sinuose come l’iniziale Red Or Blue e Maybe, e brani più movimentati come Falling una rock ballad trascinata dalla chitarra di Matt e dal violino di Larry Campbell e la travolgente Abraham, un boogie che sembra un outtake da Love & Theft di Bob Dylan. Tra i brani migliori vanno inoltre segnalate Jesus At Your Door, il country-rock di I’ve Got You e la conclusiva Ballad Of American Worker, che rimanda alla tradizione della protes song. Nel complesso, questo secondo album di Matt Angus, si presenta come un lavoro di tutto rispetto, il cui valore aggiunto è rappresentato dalla presenza di Campbell e Garnier, che in diversi passaggi diventa senza dubbio determinante.

Salvatore Esposito