A strong personality performing classic blues tunes
Quando il Cd inizia a girare nel lettore ci troviamo di fronte a una poderosa macchina da guerra. Una macchina fatta, fortunatamente, di suoni. Questa è la caratteristica che salta subito all’ascolto della voce di Ann Hampton Callaway, che per questo suo album ha scelto di essere accompagnata in parte da un trio in parte da una formazione orchestrale. Nonostante le sonorità diverse, Blues in the Night, è un album dove il canto della protagonista è sempre espresso al massimo livello sonoro e stilistico. Una scelta che le deriva dalla grande estensione vocale (tre ottave) e da brani la cui fama va accompagnata da un’interpretazione che non può certo essere banale. Ne deriva un disco divertente, brillante, in cui ci dobbiamo subito dimenticare la parola sfumature. Lo si può capire dall’iniziale Swinging Away the Blues o da The I’m-too-white-to-sing-the-blues Blues ma anche dal particolare trattamento di Stormy Weather in un medley con When the Sun comes out in cui partecipa anche la sorella Liz: anche nei tempi lenti infatti Ann Hampton Callaway sembra premere un pedale che ne amplifichi l’espressività. Segnaliamo come ottimo partner il pianista Ted Rosenthal, mai banale nelle improvvisazioni e accompagnatore preciso.
Michele Manzotti
|
Track list
Swingin’ Away the Blues
Blue Moon
Spring Can rally Hang You Up the Most
Love Come Back to Me
Stormy Waeather/When the Sun Comes Out
The I’m-too-white-to-sing-the-blues Blues
Willow Weep for Me
Hip to be Happy
It’s All Right With Me
No One is Alone
Blues in the Night
The Glory of Love |