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Fans fiorentini alla conquista di Zurigo
di Ernesto De Pascale


Risalgono al 1981 i primi contatti fra il pubbico fiorentino e Bruce Springsteen. È l'aprile di quell'anno e a Firenze si sono già esibiti Patti Smith, Lou Reed, Peter Gabriel e stanno per arrivare Iggy Pop e i Clash. un manipolo di coraggiosi viaggerà un intero giorno per raggiungere Zurigo e unirsi ad altri novemila scalmanati per un concerto memorabile di Springsteen e della E Street Band, solo per la terza volta in Europa( 1976 e 1978 , solo in Inghilterra ). Ci sono i dj di controradio, di radio cento fiori e molti veri fans, qualche romano e per l'intera durata del viaggio non sia scolta che la musica di Bruce. Nel capiente Hallenstadium i posti sono i peggiori immaginabili ma non passa la prima canzone che tutti i fiorentini sono in prima fila, insieme ad altri italiani giunti dai luoghi più improbabili. Bruce lo capisce quasi subito e abbozza qua e là qualche grazie che ricompare stampato e dato alla storia da un bel bootleg, oggi rarissimo, stampato in edizione limitata, registrato da qualche connazionale. Il ritorno a Firenze è solo un sogno sulle note della E Street band e quando ci facciamo lasciare davanti alla pasticceria Giorgio la vita è solo una lunga sequenza di budini al cioccolato con in testa un concerto indimenticabile.

Ernesto de Pascale

Originariamente pubblicato editato su La Nazione del 3.06/2003 .


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