The Bar-Kays, The Bo-Keys, Otis Clay e Syl Johnson, due gruppi storici e due artisti di punta della scena soul americana. Queste le prime anticipazioni della 25esima edizione del Porretta Soul Festival che si terrà dal 19 al 22 Luglio al Rufus Thomas Park di Porretta Terme, a metà strada tra Bologna e Pistoia. Questo primo quarto di secolo del festival non poteva che rappresentare al meglio il Memphis Sound vista la collaborazione con lo Stax Museum Of American Soul Music di Memphis, che considera il festival porrettano come l’unica e autentica vetrina europea della musica soul. Il programma, i cui ultimi dettagli sono in via di definizione, vedrà la presenza del top degli artisti soul e rhythm & blues.
Otis Clay, dopo aver iniziato come cantante gospel, ha iniziato nel 1962 una carriera solista che lo ha portato a scalare le classifiche americane, ottenendo la nomination ai Grammy. Tra i suoi successi That’s How It Is (When You’re In Love) e All Because Of Your Love. Syl Johnson è un cantante-chitarrista del Mississippi che viene dal blues. The Bar-Kays, nati come session men per la Stax Record, furono scelti da Otis Redding come loro musicisti e si imposero subito con la prima prova discografica, “Soul Finger”. Sono sopravvissuti al disastro aereo che costò la vita al grande cantante. The Bo-Keys, che faranno eccezionalmente da band di supporto per molti artisti del festival, hanno costituito l’ossatura della HI Rhythm Section con Al Green, Otis Clay e Ann Peebles.
In totale sono previsti oltre 200 musicisti a cui si affiancheranno band italiane di rhythm & blues in un contesto che comprende mercatini, street food, seminari musicali, proiezione di filmati, conferenze e presentazioni di libri e di dischi.
Nella foto: Otis Clay
Per informazioni www.porrettasoul.it