Spinout Records www.scottyalan.com
From punk to country, the strange (and good) evolution of Scotty Alan
Una relazione sentimentale finita a rotoli. Vero o no, è raccontata in 15 canzoni da un artista che ha deciso di vivere a Marquette, nella penisola superiore del Michigan, in pratica in mezzo al niente. Scotty Alan passa il tempo a cacciare, pescare, e fare il giardino. Oltre a scrivere, e bene, le canzoni di cui parlavamo prima. Un modo diverso di vedere il country rock: potremmo chiamarlo alternative country se per alternative pensiamo alla costruzione narrativa e alle varianti musicali. Un percorso curioso dato che Scotty Alan viene dal punk e che è stato benedetto dal produttore Bernie Larsen (Lucinda Williams, Rickie Lee Jones, Jackson Browne). Ovviamente del punk rimane qualcosa, testi e titoli dissacranti, poco inclini al romanticismo nonostante si tratti dell’amore. Le caratteristiche del genere ci sono tutti, da quelle proprie del country & western (l’iniziale Good-Bye, Barn Dance, Dustyn Hollow) al rock’n'roll (Ain’t Much e Do It Alone) passando per ballate (Long Ways from Laughin’ e Sinkin’ In) e brani beat come Something To Fight. Un disco tutto da godere che fa pensare alle praterie e alla città al tempo stesso. Signori, questa è l’America.
Michele Manzotti
Tracklist 1 Good-Bye 2 Your Hero? 3 Long Ways from Laughin' 4 Ain't Much 5 Dam 6 Says Lately 7 Barn Dance 8 Not Ready To Be 9 Down Before I Fall 10 Do It Alone 11 Was I Ever? 12 So Loud 13 Dustu Hollow 14 Sinkin' In 15 Someone To Fight
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