Sean O’Brien – Future Harvest

(First Cold Press)
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Future Harvest is the fifth solo album by Sean O’Brien, after a period of wandering around as lead singer in several local bands.

Formatosi musicalmente in pieno Paisley Undergorund, Sean O’Brien vanta un percorso musicale di tutto rispetto che lo ha visto dapprima fondare i Meantime, da cui nacquero poi i True West e successivamente i Denim TV, con cui ebbe un discreto successo nelle radio dei college. Dopo un periodo di lontananza dalle scene, è ritornato sulle scene come solista nel 2001 grazie all’apprezzato Too Personal. Negli anni pur avendo prodotto diversi dischi, nonché rispolverato qualche chicca dal suo archivio come il recente e bellissimo live dei Denim TV, Sean O’Brien non ha mai avuto il successo che avrebbe meritato e questo sia per la volontà di rimanere ai margini del grande giro, sia perché nessuno ha mai realmente creduto nel suo talento. La sua capacità di mescolare il sound roots con un approccio rock solido e mai scontato, fanno comunque di lui un personaggio da osservare con attenzione, non fosse altro che per la qualità dei suoi dischi. L’ultimo della serie è Future Harvest, un sasso lanciato nel futuro, una sorta di scommessa con se stesso nell’attraversare in lungo e in largo la tradizione americana spaziando da Johnny Cash all’alt-country di The Dress of Tare Jane, fino a toccare il folk acustico di Leaves, AdviceComing In e la balalta soul con Sister, I Have Fallen. Il cuore del disco è però rappresentato dal rovente punk blues della title track e dal rock stradaiolo di Shadow Sharks, in cui ritroviamo la stessa energia dei Denim Tv, quasi per un attimo avessimo fatto un salto indietro nel tempo.

Salvatore Esposito