Speciale Bernardo Lanzetti – Blueslanz

Bernardo Lanzetti - Blueslanz

(The Voice Impossible)

www.bernardolanzettifansclub.com

“Blues can turn despair into noble energy” (il Blues può trasformare la disperazione in energia nobile). Questo esauriente e significativo incipit introduce il libretto che accompagna Blueslaz, EP di 5 brani che vede Bernardo Lanzetti cimentarsi in modo molto personale con il blues.

Metriche e strutture del blues quindi, interpretate però dalla caratteristica voce di Lanzetti ottimamente coadiuvato alle tastiere, produzione e arrangiamenti da Cristiano Roversi che, con i suoi Moogarden e Mangala Vallis, è uno degli alfieri italiani delle nuove leve del progressive.

Questo connubio di contaminazioni è evidentissimo sin dal primo brano, Miserable, dove su una struttura blues, con piano e voce in evidenza, si va in crescendo fino ad arrivare all’entrata in scena di un moog, strumento che contraddistingue, forse per antonomasia, il progressive. In 2 Much 4 Just 1 man e Good to love you, più vicine al rock/blues, spicca l’apporto chitarristico di Andrea Cervetto.

L’ascolto di Blueslanz conferma le doti di poliedricità che contraddistinguono da sempre Lanzetti, che grazie alle sue doti vocali e alla passione che lo coinvolge in ogni progetto, si cimenta sempre in modo ottimale nei vari generi e stili che affronta. A voler ben vedere, l’unico difetto di questo lavoro è la brevità, a palese conferma dei suoi pregi. Arrivati alla fine della quinta traccia l’istinto è quello di tentare di girare il CD per ascoltare i brani successivi, come con un vecchio vinile. Speriamo quindi che sia solo un antipasto e questo lavoro possa avere un seguito.

Stefano Tognoni

Tracklist

1. Miserable

2. 2 Much 4 Just 1 man

3. Good to love you

4. Oh Mother

5. Miserabile

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