L’Orage – La bella estate

Grand Mere
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Per i Valdostani L’Orage il 2012 è stato un anno molto positivo. Hanno trionfato a Musicultura, vincendo su più fronti: Vincitori assoluti, miglior musica e targa della critica. In più, sull’onda delle lodevoli critiche ottenute nel 2010 con Come una festa, il loro CD di esordio, capace ad oggi di vendere oltre 3000 copie sfruttando come unico veicolo i concerti live, hanno recentemente pubblicato La bella estate.
Dopo un esordio positivo, spesso è difficile ripetersi, ma loro ci sono riusciti. Definirli non è semplice. Qualcuno ha coniato per loro la definizione “rock delle montagne” ma in realtà una delle loro doti principali è saper coniugare stili e contaminazioni differenti, dovuti al diverso background di tutti i componenti. La loro è una musica che mischia cantautorato colto, grazie agli arguti testi composti da Alberto Visconti, folk, rock, musica tradizionale e dal vivo si lanciano anche in improvvisazioni vicine all’impatto sonoro delle jam band americane. La loro forza è l’affiatamento e il saper coinvolgere anche chi li ascolta per la prima volta. Pur essendo un gruppo da live, su CD riescono a mantenere inalterate le loro peculiarità artistiche. Formatisi nel 2006 su iniziativa di Alberto Visconti (voce, chitarra) e del polistrumentista Rémy Boniface (violino, organetto, ghironda, voce) hanno ben presto completato l’organico con l’altro polistrumentista Vincent Boniface (organetto, sax, clarinetto, cornamusa, flauto, organo, rhodes, voce), Stefano Trieste (basso), Florian Bua (batteria), Memo Crestani (chitarre) e Ricky Murray (percussioni. Ciliegina sulla torta, in febbraio avranno l’onere e l’onore di accompagnare Francesco De Gregori dal vivo a San Vincent, arrangiando ex novo per lui una selezione dei suoi brani più famosi.
Stefano Tognoni

Tracklist 
La bella estate
Rose e rasoi
Giugno
Sous le soleil, exactement
Laridé de la princesse
Ronnie
Un morto contento
Bang bang
Le voltigeur
Come macchie
Titoli di coda
E te ne andrai