In occasione del secondo anniversario della scomparsa di Ernesto De Pascale (13 febbraio 1958 – 12 febbraio 2011), Il Popolo del Blues presenta Seven Songs While The City is Sleeping, album di materiale inedito del giornalista, musicista, produttore e conduttore radiofonico fiorentino, voce storica di Rai Stereonotte.
La pubblicazione dell’album, distribuito da Audioglobe, è un tributo al lavoro e all’attività di Ernesto De Pascale, in modo particolare al musicista, una parte della sua poliedrica attività che aveva particolarmente a cuore.
Composto tra il 2009 e il 2010, l’album è stato cantato e suonato da De Pascale in un pomeriggio a casa sua seduto al pianoforte, seguito alla parte tecnica da Guido Melis. A partire dalle registrazioni pianoforte e voce, De Pascale ha poi iniziato a coinvolgere amici e musicisti per aggiungere i loro contributi alle canzoni, nell’intento di costruire un album dalle atmosfere volutamente acustiche.
Due sono le tracce che Ernesto è riuscito ad arrangiare e portare a compimento in prima persona prima della sua prematura scomparsa.
Il resto dei brani che compongono questa raccolta, nella loro veste finale, sono il frutto degli appunti di Ernesto e delle idee condivise con il team di collaboratori del Popolo del Blues (marchio da lui ideato e fondato nel 1995), che al momento della scomparsa hanno deciso di portare a compimento il progetto che Ernesto aveva tra le sue più imminenti priorità.
Guido Melis (bassista e cantante degli Underfloor, già responsabile della parte tecnica degli ultimi lavori musicali di De Pascale) e Giulia Nuti (violista, giornalista, membro degli Underfloor, il Popolo del Blues) si sono occupati della supervisione musicale, raccogliendo e montando i contributi che Ernesto De Pascale aveva originariamente previsto e missando l’album al Plastic Sun Studio di Firenze.
Tra gli ospiti presenti, il pianista Neyorkese Kenny White che ha scritto l’arrangiamento per archi del brano Subway to the west country, il contrabbassista Lorenzo Feliciati (Niccolò Fabi, Gina Trio), il coro Vocintransito, il sassofonista Dario Cecchini (Funk Off), i chitarristi Marco Lamioni, Nicola Demontis e Paolo Giorgi, special guest dagli Stati Uniti il trombettista Fabio Morgera.
Fondamentale l’apporto di Giovanni De Liguori, produttore esecutivo dell’album, di Michele Manzotti e Fabrizio Berti per Il Popolo del Blues.
Seven Songs While The City is Sleeping è il terzo capitolo della discografia solista di De Pascale, preceduto dal debutto Morning Manic Music (Il Popolo del Blues, 2007) e da My Land is Your Land (Esoteric/Cherry Red/Audioglobe, 2008), album realizzato assieme ad Ashley Hutchings dei Fairport Convention, il “governatore” del folk rock inglese.
La carriera di Ernesto come musicista fonda però le sue radici nelle esperienze con le band Lightshine e Hypnodance. Con quest’ultima, oltre all’omonimo LP e al 12 pollici In the City, nel 1988 insieme a Roberto Terzani e Massimo Altomare ha inciso l’album Il grande ritmo dei treni neri.
Tra i suoni lavori come produttore si ricordano gli album Siberia e Tre volte lacrime dei Diaframma, oltre a quelli di Aeroplani Italiani e Articolo 31.
Collaboratore di Jam, Rolling Stone, La Nazione, Viva Verdi e delle testate britanniche Rocksbackpages e Record Collector, De Pascale è stato tra i conduttori di Rai Stereonotte ed ha contribuito nel 1984 alla nascita di Videomusic.
Dal 1995 ha condotto sulle frequenze di Controradio/Popolare Network il programma radiofonico Il Popolo del Blues e fondato il marchio omonimo.
Il ricavato delle vendite dell’album da parte del Popolo del Blues sarà devoluto ad attività volte a promuovere l’arte e la musica tra i giovani, tematica verso la quale Ernesto De Pascale era particolarmente sensibile.
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