Edimburgo 2013 – Meredith Monk, On Behalf of Nature
Royal Lyceum Theatre, 16 agosto 2013
Un lavoro basato sui suoni della natura. L’intenzione della musicista statunitense Meredith Monk di creare un’opera “ecologica” è sicuramente molto ambiziosa. On Behalf of Nature, scritta nel 2012 e ispirata al saggio del poeta americano Gary Snyder, ha avuto la sua prima europea all’International Festival di Edimburgo. Per concretizzare il suo progetto Meredith Monk si è avvalsa della collaborazione con i componenti del suo Vocal Ensemble, fondato nel 1978 per ampliare il proprio linguaggio artistico partendo da quello strettamente musicale. On Behalf of Nature è infatti stato inserito nel cartellone del festival tra gli spettacoli teatrali, allestito al Royal Lyceum Theatre.
E qui forse è il limite del lavoro tanto affascinante dal punto di vista musicale, quanto difficilmente affrontabile dal punto di vista narrativo. Perché gli stessi musicisti-attori, tra cui la stessa compositrice, seguono un canovaccio privo di testo con aspetti mimici, silenzi che si alternano a vocalizzi. Meglio dunque porre la concentrazione sulla partitura dove compare il miglior minimalismo e la ricerca accurata delle sonorità. Qui non possiamo non citare il lavoro ottimo di Bohdan Hilash ai fiati (tra cui il raro clarinetto contrabbasso), di John Hollenbeck alle percussioni e di Allison Sniffin (voce, tastiere, corno francese e violino) vera e propria direttrice musicale dello spettacolo. Molti applausi alla fine, anche per la grande personalità della Monk, ma non le ovazioni che ci si sarebbe potuto aspettare per festeggiare una musicista di tale fama.
Foto (c) Julieta Cervantes
Michele Manzotti
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