(Ninth Street Opus/Ird) www.carrierodriguez.com
È texana, ma grazie al cognome guarda anche al Messico. È figlia d’arte, ma ha già una carriera importante alle spalle. E soprattutto tante cose da dire e musica da scrivere. Carrie Rodriguez canta e suona il violino oltre a comporre. Con questo Give Me All You Got torna alla proposta di brani originali dopo aver approfondito le qualità di interprete nel precedente Love and Circumstance.
Con una band dove prevalgono le sonorità semiacustiche, Carrie Rodriguez ci porta subito con Devil in Mind in un mondo fatto di folk dalle solide radici nordamericane. Una caratteristica che si ascolta in tutto l’album dalla ballata Sad Joy (scritta come la precedente insieme a Chip Taylor, cantautore statunitense con cui ha collaborato per molto tempo) a Lake Harriet in stile swing, a Tragic dal sapore tex-mex, alla raffinata Brooklyn, fino al country di I Don’t Mind Waiting. Una miscela ben fatta che comprende anche brani del già citato Taylor, di Ben Kyle e del chitarrista Luke Jacobs protagonista in molte parti dell’album.
Michele Manzotti
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