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Violacida – Storie Mancate

2 dicembre 2013 by Giulia Nuti in Dischi, Recensioni

(Rock Contest Records/Audioglobe)
www.violacida.wordpress.com

Con i Clash nella testa, Lucca nel cuore (loro città natale), un nome curioso, la sfrontatezza della giovane età e la capacità di raccontare storie, i Violacida sfornano un primo album davvero interessante e personale.
Si chiama “Storie Mancate”, come, a detta della stessa band, lo sono“tutte le favole che ci facciamo nella testa, l’inseguimento di un mito, la voglia di una fuga insensata e della felicità eterna: sono talmente tante che il resto sembra divenire niente”.
Il gruppo si è messo in mostra nell’ambito dell’edizione 2011 del Rock Contest, concorso nazionale per band emergenti organizzato dall’emittente radiofonica Controradio, arrivando tra i sei finalisti.
L’album, non a caso, è pubblicato dalla neonata Rock Contest Records, etichetta associata alla manifestazione e distribuito da Audioglobe. La produzione è affidata a Max Fusaroli.
Il quartetto formato da Antonio Ciulla, Elia Laszlo Bartolini, Luca Modena e Francesco Renieri, tra tematiche adolescenziali e le illusioni (e disillusioni) da ragazzi di quartiere, sfodera menzioni illustri come il nome di Pavese e linee di testo efficaci e spiazzanti come su “Una canzone per perdere tempo” : “dal buio noi non ne usciremo fuori/verrà la notte e noi vestiti in nero andremo a fare a botte/ a botte tra di noi”.
Sul fronte internazionale scomodano i nomi di Velvet Underground e dei già citati Clash, su quello italiano Zen Circus e Tre Allegri Ragazzi Morti.
Musicalmente le canzoni entrano in testa come un jingle. Le più efficaci sono quelle più compatte e dirette, tra cui Occhi belli e Giusy (molla la droga). Si mettono meno in mostra quelle dall’andamento più cantilenante, come “ A cinque anni”. Chiude il lavoro la ballata non convenzionale di “Povero Cristo”.
Con tutte le potenzialità per crescere e trovare la strada per limare ancora alcune piccole ingenuità, intanto i Violacida fotografano il percorso fino ad oggi compiuto con un ottimo disco di debutto.

Giulia Nuti

Tracklist:
Odio quando mi guardi
Una canzone per perdere tempo
Occhi belli
Dormire
Giusy (molla la droga)
Il quartiere
A cinque anni
La bella estate
La ballata degli ostinati
Povero cristo

 

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