(Desolation Angels Records / Ird) www.maxmeazza.com
Il nome di Max Meazza dirà sicuramente qualcosa ai lettori più attenti de Il Popolo del Blues. Nel 2006 fu pubblicata una sua intervista insieme alla recensione di West Coast Hotel. Inoltre Meazza è stato tra i protagonista di uno special che il nostro sito dedicò al country rock e alla musica acustica in Italia a partire dagli anni ’70 (lo ricordiamo con i Pueblo che furono conosciuti dal grande pubblico grazie al successo del brano Mariposa). Per questo salutiamo con piacere la sua ultima produzione, In Cold Blood, che ci fa sentire al sicuro musicalmente parlando. Perché Max Meazza da sempre guarda Oltreoceano per la sua ispirazione e i suoi brani ci fanno respirare l’aria buona del country rock e del blues. Un approccio coerente, di grande umiltà che porta a un’ottima realizzazione dal punto di vista interpretativo e di scrittura. Possiamo citare la potentissima Burning Fire che ci accompagna lungo le Highways americane, la bluesy Bottle of J & B, Live Fast and Young con un tocco di atmosfere Tex Mex, l’acustica ed evocativa Bluesman. Ma è soprattutto Black and White Generation che tocca i nostri cuori. Dedicata a Ernesto de Pascale, la canzone è la più riuscita sintesi delle passioni comuni di Meazza e de Pascale. Un omaggio sentito e dal grande gusto musicale. Tra gli ospiti del disco i cantanti Tony O’Malley e Frank Collins e il chitarrista Nick de Montis. Auguriamo a Max Meazza lunga vita musicale, se lo merita.
Michele Manzotti
Video di Black and White Generation
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