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Recensioni

Josh Hoyer and The Shadow Boxers

15 giugno 2014 by Michele Manzotti in Dischi, Recensioni

(produzione indipendente)
www.joshhoyerandtheshadowboxers.com

Non ci sono molte occasioni per parlare della scena musicale del Nebraska. Lo facciamo grazie all’album di debutto di questo musicista, Josh Hoyer. Un esordio discografico con la sua nuova band, dato che Hoyer (cantante, tastierista e baritonista) è un esecutore molto apprezzato dell’ambiente di Lincoln  dove è ospite fisso dello Zoo Bar, club di punta della città. Hoyer è un musicista che ama il soul tinto di quel giusto groove che lo modernizza ma senza rinunciare alle origini. I suoi Shadow Boxers sono un gruppo di nove elementi scelti con cura per assecondare le sonorità dei brani e con ritmica e fiati che trovano nelle tastiere il punto di riferimento. Josh Hoyer ha avuto il merito di incidere un disco che può piacere sia ai puristi del genere sia a coloro che vogliono ascoltarlo  con qualche piccola variazione sul tema. Nella prima categoria mettiamo brani come Just Call Me, Til She’s Lovin Something Else, Make Time For Love. Nella seconda citiamo Illusion e la trascinante Everyday and Everynight. A mettere d’accordo tutti la finale e lunga Dirty World con i vari strumentisti in evidenza. Un gruppo a cui una scena locale e decentrata sta sicuramente stretta.

Michele Manzotti

 

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