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Fabrizio Canale è un giovane bluesman calabrese trasferitosi da alcuni anni a Torino con l’obiettivo di vivere di musica. In passato aveva maturato ottime esperienze come bassista e cantante dei Bad Chili, storica blues band di Reggio Calabria, guidata da suo padre Domenico. Il trasferimento a Torino, e la necessità di esibirsi come one man band, lo ha portato a suonare la chitarra slide, l’armonica e una vecchia “valigia” di famiglia usata alla stregua di una gran cassa. Oltre che nei locali, Fabrizio ha suonato spesso come artista di strada, alternando classici del blues a sue composizioni inedite. La naturale evoluzione di tutto questo è Someday It Happens, il suo cd di esordio, composto da dodici tracce a cavallo tra blues, R&B e rock/blues, ben undici delle quali a sua firma, più Everything’s gonna be alright di Muddy Waters, dedicata a Paul Butterfield. Abbiamo avuto la possibilità di ascoltare Fabrizio Canale recentemente dal vivo, alle semifinali del centro/nord Italia dell’European Blues Challange. In concerto è una vera forza della natura, energico e istrionico, pienamente padrone del palco e capace di interagire con il pubblico. Fabrizio è riuscito nel difficile compito di trasferire la stessa grinta dei suoi live su cd, cosa non certo semplice per chi si esibisce da solo. Prova questa di una già notevole maturità artistica. Tre brani (Got Something Evil, Lone Worm e Someday it Happens – part 2 ) sono eseguiti con i Bad Chili al completo che contribuiscono ad irrobustire ulteriormente il sound. Esordio più che positivo, che speriamo possa essere di buon auspicio per il proseguo della sua carriera.
Stefano Tognoni
Tracce
Everything’s gonna be alright
Metropolitan dao
Mr. Jester
Someday It Happens part 1
Close to your nest
Got somethin’ evil
Fighting for humanity
Bad Chili
Lone warm
Otto Frik
Southern man
Someday It Happens part 2
Tagged blues, European Blues Challenge, Fabrizio Canale