Beatrice Antolini – Beatitude

(La Tempesta International)

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Quando ha esordito ha conquistato molti ascoltatori per un linguaggio tutto particolare. Un mix di indie rock e reminiscenze classiche i cui elementi erano ben bilanciati l’uno con l’altro. Beatrice Antolini è tornata con un Ep a un anno di distanza dal precedente Vivid a proseguire il proprio percorso di ricerca. Una strada dove l’elettronica fa da padrona, ma senza rinunciare alla melodia che si sviluppa maggiormente nell’ultima traccia Anyma L dove compare anche Federico Poggipollini. Un brano accattivante, di richiamo ma non banale. Preceduto da quattro pezzi che dimostrano la voglia di sperimentare tipica di chi ha perizia strumentale. Tra questi evidenziamo With Love, un valzer con cambiamenti ritmici che richiamano il vaudeville, e Dna (Embarassed Face) un rock dalla sonorità in mutazione. Un prodotto interessante che ci auguriamo anticipi un album a lunga durata dove le tante idee trovino una maggiore organicità.

Michele Manzotti

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