(Blue Rose / Ird)
www.jamesmcmurtry.com
Se volete un album di cantautorato in perfetto stile Americana ben curato nelle liriche e nelle musiche, questo è il titolo giusto. D’altra parte il texano James McMurtry, figlio dello scrittore Larry McMurtry, è uno che ha sempre saputo scrivere canzoni. Che raccontino tematiche personali come l’amore o sociali (come la Just Us Kids del 2008 che si distinse per la forte critica nei confronti di George W. Bush) poco importa. I suoi fan vanno da John Mellencamp allo scrittore Stephen King. In questo disco, dopo sei anni dall’ultima incisione, ci sono dodici le tracce tutte da ascoltare. Ne peschiamo solo alcune come il bluegrass di Ain’t Got A Place, She Loves Me con il Doo Wop di accompagnamento, l’acustica Deaver’s Crossing, la lunga e dagli accenti dylaniani Carlisle’s Haul che vede la presenza dell’organo Hammond B3 di Benmont Tench, la ballata South Dakota. Infine Long Island Sound, epica quanto basta. Non stiamo a elencare gli ospiti. Il protagonista non può che essere lui con i suoi brani.
Michele Manzotti
Tagged Americana, James McMurtry