Jim Byrnes – St. Louis Times

Black Hen Music / Ird

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Jim Byrnes è un artista poliedrico, non solo grande bluesman, ma anche attore e quotato doppiatore. Nato nel 1948 in Missouri, a St. Louis, terra di blues, fin da ragazzino ha frequentato, in compagnia del padre, i club dove si esibivano artisti come Ike and Tina Turner. A metà degli anni ’70 si è trasferito in Canada, ma l’imprinting dato dalla sua città di origine non si è mai affievolito. Giunto al decimo album, ha voluto omaggiare, a partire dal titolo St. Louis Times, la sua città natale, producendo un lavoro che con un’ipotetica macchina del tempo, potrebbe essere rappresentato live in uno dei club dove si recava ad ascoltare musica in gioventù. Blues “old style” quindi, ma anche contaminazioni con il Jazz e R&B. Imperdibili da questo punto di vista Old Dog New Tricks con clarinetto e pedal steel in evidenza e You’ll Miss Me (When I’m Gone) cantata in duo con la brava Colleen Rennison e la sezione fiati guidata da Jim Hoke (sax tenore) a creare la giusta atmosfera. Squadra vincente non si cambia, quindi la produzione artistica, per il sesto album consecutivo, è affidata a Steve Dawson, che si rivela anche un valido e versatile chitarrista (chitarra elettrica, slide e pedal steel). All’ottima riuscita di St. Louis Times hanno collaborato altri musicisti di spessore come John Hammond all’ armonica, Darryl Havers (organo), Jeremy Holmes (basso), Geoff Hicks (batteria). Dodici tracce, quattro delle quali firmate da Jim Byrnes in coppia con Steve Dawson e le restanti “prese in prestito” da artisti come Albert King, Chuck Berry, James “Stump” Johnson, Little Milton e Lonnie Johnson compongono un cd consigliato e da ascoltare con attenzione.

Stefano Tognoni

Tracce

I Get Evil

Somebody Lied

Nadine

Old Dogs, New Tricks

You’ll Miss Me (When I’m Gone)

The Duck’s Yas Yas Yas

The Journey Home

St. Louis Blues

Cake Alley

I Need A Change

That Will Never Do

Another Night To Cry

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