Quando uscì nel 1977 lasciò molti appassionati di Rock a bocca aperta. Marque Moon infatti indicava una nuova strada dopo la rivoluzione del punk. Il gruppo che lo incise, i Television, veniva da New York e si impose non solo per la qualità dei brani ma anche per lo stile del chitarrista e cantante Tom Verlaine. Lo stesso Verlaine con i Television di oggi Jimmy Rip (chitarra), Fred Smith (basso) e Billy Ficca (batteria) è stato in concerto al Teatro Romano di Fiesole in unica data italiana. A Jimmy Rip, che ha sostituito il componente originario Richard Lloyd, il compito di presentare i Television di oggi.

Marquee Moon non è solo un album di belle canzoni, ma soprattutto ha un suono riconoscibile. Cosa si prova a interpretarlo?

«Per uno come me che è arrivato nel gruppo dopo l’incisione posso dire che è molto importante. Mi fa piacere suonare questo repertorio non solo perché le canzoni sono belle, ma anche perché Marquee Moon non è un semplice album di Rock’n’Roll come tanti. Io suono con Tom Verlaine da tempo, partecipando anche a progetti paralleli. Con lui mi diverto, con gli altri succede fino a un certo punto».

Molti fan sono cresciuti ascoltando un disco e ovviamente pensano alle canzoni come sono eseguite nell’incisione. Quando le suonate dal vivo come reagisce il pubblico?

«Non tutti i brani a suo tempo (come ad esempio Torn Curtain) furono eseguiti in concerto e a conti fatti è una sfida anche per il gruppo ogni sera che sale su palco. Certo il pubblico si diverte, ma il primo a divertirsi è Tom Verlaine».

La classica domanda da un milione di dollari: quale brano preferisce di Marque Moon?

«Ha ragione, è difficile rispondere. Io suono con Tom Verlaine da 34 anni e sono un chitarrista ritmico. Di lui mi piace lo stile solista e con lui oramai interagisco molto bene. Per questo non mi è possibile indicare una canzone preferita».

Adesso portate in tour Marquee Moon. Ma vi piace quando siete insieme sviluppare idee e comporre nuovi brani?

«A ogni concerto dei Television presentiamo almeno tre brani nuovi, anche perché ci piace esplorare tutti quanti strade diverse che poi si trasformano in canzoni. Quindi nei prossimi mesi arriverà un nuovo disco dei Television».

Michele Manzotti