(Ecm / Ducale)
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Il pianista Tigran Hamasyan in questo disco ha esplorato la musica sacra armena. Il musicista ha selezionato inni e sharakan (forma liturgica armena) come anche canti dei compositori Grigor Narekatsi, Nerses Shnorhali, Mesrop Mashtots, Mkhitar Ayrivanetsi, Grigor Pahlavuni, Komitas e Makar Yekmalyan arrangiandoli per voci e piano. Questa musica che spazia dal V al XIX secolo trova una nuova espressione attraverso l’improvvisazione di Hamasyan e le prestazioni del coro di Yerevan diretto da Harutyun Topikyan. Luys i Luso (Luce dalla luce) è stato registrato a Yerevan nell’ottobre del 2014 mentre nel marzo 2015 è iniziato un lungo tour mondiale. La musica di Luys i Luso è un modo per conoscere meglio un’atmosfera molto antica che stilisticamente torna nei compositori dei secoli successivi, come nelle pagine di Komitas. Il disco ha però anche il merito di rendere attuali le figurazioni del passato. In questo caso ha un ruolo importante il pianoforte di Hamasayan (si ascoltino ad esempio Nor Tsaghik , Voghormea indz Astvats e Surb Astvats con momenti jazzati). Un viaggio affascinante per orecchie allenate.
Michele Manzotti
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