(Red House Records / Ird)
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Lo scozzese Archie Fisher è uno dei grandi del folk della sua terra, se non delle isole britanniche. Classe 1939, fa parte a pieno titolo del folk revival partito negli anni ’60 con Robert Williamson, Anne Briggs. Bert Jansch, Dave Swarbick e lo Ian Campbell Group. La sua discografia non è amplissima se se considerano gli anni di attività: è concentrata negli anni ’70 per poi presentare altri tre titoli nel 1988, nel 2008 e questo A Silent Song uscito nel 2015. Si tratta di un album utilissimo per conoscere l’altre di questo musicista tra originali e tradizionali. Segnaliamo l’iniziale Waltz Into Winter, Lass From The Low Country, Lord of The May, No Way To Treat a Friend, The Gifts e la particolare versione di The Parting Glass per portarci in un’atmosfera a metà tra Highlands e club urbano. Professionalità ed esperienza da vendere con voce, chitarra e alcuni suoni ad arricchire la poesia. Immancabile per gli appassionati del folk britannico.
Michele Manzotti
Tagged Archie Fisher, folk, Scozia