Dennis Gruenling – Ready Or Not

(Vizztone Records)

www.dennisgruenling.com

Sebbene forse non conosciuti quanto meriterebbero, i Jewel Tones del chitarrista/cantante Doug Deming sono tra i migliori esponenti di quella scena musicale che mira a riproporre un certo sound americano degli anni ’40 e ’50 miscelando sapientemente blues, rock’n roll, swing. Attivissimi per quanto riguarda l’attività live, fanno spesso squadra con Dennis Gruenling, uno degli armonicisti più innovativi degli ultimi anni. Non stupisce quindi che quest’ultimo abbia deciso di mettere a frutto il provato affiatamento con le registrazioni di “Ready Or Not”, suo nuovo lavoro per l’etichetta VizzTone. Per l’occasione Gruenling si cimenta per la prima volta anche alla voce (con risultati più che buoni) e presenta esclusivamente composizioni originali di propria mano. La scrittura di Gruenling si avventura spesso e volentieri in territori confinanti con il blues più ortodosso: diverse sono le escursioni nel rock’n roll (l’iniziale “Knockin’ My Knees”, la godibilissima “Little Sugar”), in certe atmosfere “noir” (l’aggressiva “Ready to Burn”, lo strumentale conclusivo “Count Chromatic”) e persino nel suono teen-pop dei gloriosi anni ’50 (la divertente title-track): una varietà che è manifesto esemplare della grande abilità tecnica di Gruenling e del suo stile melodico ed inventivo. Dal canto loro i Jewel Tones si confermano ancora una volta maestri nel riproporre con formazione minimale (il succitato Doug Deming, Andrew Gohman al basso/contrabbasso e Michael Bram alla batteria, a volte accompagnati da ospiti al piano ed al sax) uno stile che in origine fu appannaggio di intere orchestre. “Ready Or Not” è un segno dell’altissima qualità che è possibile ancora trovare tra coloro che vivono giorno per giorno la dimensione più stradaiola e verace della musica “roots” USA, offrendo sempre il meglio anche nei più sperduti juke joint della provincia americana.

Pietro Rubino

Tagged blues, Dennis Gruenling, rock’n roll, swing