(Tuk Music)
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Nove tracce originali che presentano un jazz di grande interesse. E’ il contrabbassista e compositore aretino Francesco Ponticelli, che ha appena pubblicato Kon-Tiki, il secondo album da leader per la Tuk Music di Paolo Fresu. Classe 1983, Ponticelli ha al suo attivo molte collaborazioni importanti. Tante esperienze che successivamente lo hanno poi portato a riunire un quartetto sotto la sua guisa. Formatosi nel 2011, è composto da alcuni dei migliori nuovi talenti del jazz italiano come Enrico Zanisi al piano e synth, Dan Kinzelman ai sassofoni ed Enrico Morello alla batteria. Nei tre anni che lo separano dal precedente Ellipses il quartetto, partendo da un’estetica prevalentemente elettronica ha sviluppato un suono molto più asciutto. Le composizioni di Ponticelli, pensate per lasciare spazio alle improvvisazioni dei musicisti, sono un ponte costruito in modo molto intelligente tra la prassi del bop e quella della sperimentazione. Un ascolto che piacerà molto ai jazzofili specialmente in tracce come 14 agosto, Alabama (entrambe con dialoghi ben condotti tra Kinzleman e Zanisi), Underground Railroad, la lenta Auf Wiefedersehn.
Michele Manzotti
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