(Ams records / Btf)
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Non c’è più Bambi Fossati. Ma proprio per questo salutiamo con gioia un nuovo album dei Garybaldi, che da Genova hanno contribuito dai Sessanta a costruire un rock italiano dalla forte personalità. L’ultimo album con Fossati è inoltre La ragione e il torto che Ernesto de Pascale produsse per il Popolo del Blues all’alba del XXI secolo, mentre ricordiamo la strumentale Locomotive Breath che faceva parte del tributo ai Jethro Tull, sempre per la nostra etichetta. L’attuale formazione vede Maurizio Cassinelli alla batteria e alla voce, Jon Morra a tastiere e voce, Alessandro Paolini al basso, Davide Faccioli alle chitarre e Marco Biggi alla batteria. Inoltre l’album vede tanti ospiti, come l’ex VDGG David Jackson ai fiati, oltre al recupero di voce e chitarra di Fossati nella traccia Vicino in un momento. L’atmosfera non può che essere quella tipica di un rock forse datato, ma sempre attuale grazie all’energia di tutti i musicisti. Faccioli supera in pieno l’esame dello stile chitarristico trovando in Morra un partner ideale per le invenzioni melodiche. Segnaliamo l’iniziale Sulla Strada, la lunga storia in musica di William Fix, Verso Terra con i suoi riff, la breve suite Nove. Un nuovo inizio che serve anche da esempio come uno stile di qualche anno fa possa guardare avanti.
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