(Bajun-Irma Records / Self)
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Una ventata di energia che arriva dal Sud del mondo, che si chiami Africa, Mezzogiorno d’Italia, Balcani. Questo è lo spirito alla base di Assud, album di una big band etno-rock, la Mediterranean Psychedelic Orkestra, diretta da Luigi Bruno. Il musicista pugliese, già frontman dei Muffx, collabora con nomi importanti del rock sperimentale italiano; ha lavorato, ad esempio con Claudio Simonetti (Goblin), Aldo Tagliapietra (Le Orme) e Richard Sinclair (Caravan). Bruno è anche ideatore della Sagra del Diavolo, appuntamento dell’estate salentina. Anche per questo l’album è fondato sul ritmo, su sonorità piene, atmosfere di danza ma anche da film di Tarantino (si ascolti il brano Subetnika). L’esperimento riesce quando al ritmo si unisce la ricerca melodica e strumentale come in La Tortula, Santu Paulu Tou, Ritorno a sorridere. Un disco gradevole e un progetto a cui si deve chiedere uno sforzo ulteriore per raggiungere la piena originalità.
Michele Manzotti
Tagged Big Band, folk, Luigi Bruno, Mediterranean Psychedelic Orkestra