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Giornalista musicale, ma non solo, autore radio/televisivo e grande appassionato di rock sudista e roots trock di matrice americana, Valter Gatti ha probabilmente esaudito il sogno che coltivava da una vita registrando Southland, opera prima “dall’altra parte della barricata”. Come nostro solito, prima di addentrarci ad un attento ascolto, cerchiamo più informazioni possibili nelle note, per fortuna esaustive, presenti nel libretto del cd. I brani contenuti sono dieci, di cui ben otto firmati, parole e musica, dallo stesso Valter, e due celeberrime cover, All along the watchtower di Bob Dylan e The Joker di Steve Miller. Due delle tracce sono in italiano, e in Raffiche di Vento partecipa come ospite speciale, alla voce, Massimo Priviero. Gli arrangiamenti del cd sono curati da Michele Gazich, presente anche alla viola e al violino. Grazie ai rapporti di amicizia allacciati nel corso degli anni, non mancano alcuni ospiti di prestigio “from U.S.A.”, tre chitarristi di innegabile spessore: Chris Hicks (Marshall Tucker Band), Greg Martin (Kentucky Headhunters) e Greg Koch, testimonial Fender per la Telecaster. Lo spirito di Southland viene estrapolato con perspicacia da Michele Gazich, di cui riassumiamo la dedica presente nel libretto :”Southland non è semplicemente un album di canzoni. E’ un progetto esistenziale, un desiderio infine realizzato. Niente fronzoli, tanta verità, molta passione nelle canzoni di Valter”. Doverosa citazione anche per i musicisti italiani che hanno preso parte al progetto. Paolo Costola (dobro, slide, chitarre elettriche ed acustiche), Valerio Gaffurini (Hammond e piano), Albert Pavesi (batteria), Larry Mancini (basso), e Raffaella Zago (cori). Southland si dimostra un cd di tutto rispetto dove rock, southern, folk e roots/rock, fanno capolino di volta in volta nelle varie tracce. Le canzoni sono tutte di ottimo livello, e la mano esperta di Gazich, negli arrangiamenti, si sente ma, se i complimenti per il Valter Gatti autore sono meritatissimi, allo stesso modo non rimaniamo colpiti in modo particolare dalla sua voce che manca forse del mestiere e della sicurezza necessarie per emergere in modo più deciso. Peccato veniale, perché Southland è un cd gradevole che soddisferà gli amanti dei generi proposti.
Stefano Tognoni
Tracce
Southland
All along the watchtower
Raffiche di vento
Your town
Lifelong blues
Take me as i am
The joker
Gloomy witness
In my boots
Dove sei
Tagged Rock, Valter Gatti