Chrysta Bell: “Attrice in Twin Peaks? Bello, ma sono una musicista”

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E’ la nuova musa di David Lynch, per il quale ha scritto musica e recitato nei nuovi episodi di Twin Peaks. Ma Chrysta Bell è soprattutto una cantautrice e in questa veste sarà alla Rocca di Carmignano (Prato) per il Festival delle Colline giovedì 13 luglio 2017. Porterà i brani del nuovo album We Dissolve introdotto dal video Heaven. «Sono molto contenta di questo video _ spiega _, lo considero un punto di partenza verso una nuova fase musicale».

Ci sono dei musicisti importanti nel suo nuovo album. Come ha fatto a coinvolgerli nel progetto?

«In questo caso si sono trovati al posto giusto nel momento giusto. Il disco è stato inciso a Bristol, città molto importante nella scena musicale inglese e tutti abitano a 20 minuti dallo studio di registrazione a partire da Adrian Utley dei Portishead. Il bassista che suona con me cercava un particolare tipo di strumenti musicali e di pedali e Utley gestisce un negozio di questo materiale».

C’è anche una vecchia gloria dei Settanta come Geoff Downes…

«Questo è un fatto ancora più curioso. Il mio padrino ha seguito per anni Downes come tecnico delle sue tastiere. Fortuna ha voluto che non fosse in tour».

Per le sue canzoni parte prima dal testo o dalla musica?

«Nel 95 per cento dei casi arrivano insieme. Nascono come una sorta di respiro che viene dalla trascendenza, un dono dall’alto. A volte è un processo creativo sofferto: posso passare un mese su un verso o un momento musicale. E’ come cacciare un animale selvaggio».

Arriverà con una sua band?

«Ci sarà un drum set elettronico, il basso, la chitarra e la mia voce. Non c’era la possibilità di portare la parte visuale, ma per questo saranno sufficienti le colline toscane».

A questo punto non possiamo non chiederle dell’incontro con Lynch…

«E’ successo a Hollywood grazie a un agente che sapeva quanto David Lynch fosse attento alla musica. Ci siamo incontrati nello studio del regista e da lì è nata la collaborazione che comprende cinema e note»

Come è stato recitare con lui? Tra l’altro il marchio Twin Peaks è conosciuto in tutto il mondo.

«Pericoloso e bellissimo al tempo stesso. Lynch dava indicazioni, poi tutto era affidato al destino. Si fida di me e io ho fatto del mio meglio. Dopo Twin Peaks inoltre non ho bisogno di recitare ulteriormente se non in qualcosa di veramente speciale. La musica resta nel mio cuore».

Michele Manzotti

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