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Recensioni

Randy McAllister & The Scrappiest Band in the Motherland – Fistful of Gumption

28 settembre 2017 by Stefano Tognoni in Dischi, Recensioni

(Reaction Records / Ird)
www.randymcallister.com

Nato in Texas, a Novice, un piccolo paesino di circa 150 abitanti, Randy McAllister è orgogliosamente texano da ben cinque generazioni. La sua figura artistica è particolare poiché è al contempo autore, cantante, batterista e armonicista. Il recente Fistful of Gumption è il tredicesimo cd pubblicato nel corso della sua trentennale carriera e, dalle informazioni reperite su web, più fonti lo definiscono uno dei più talentuosi e acclamati artisti dello Stato della stella solitaria. Accompagnato dai The Scrappiest Band in the Motherland, Randy propone dieci tracce sorprendenti ed entusiasmanti fin dal primo ascolto. Nove a sua firma, di cui una, Ride to Get Right, dedicata a Earl King e Otis Redding, e Time for the Sun to Rise dello stesso Earl King Johnston. Groove incessante, il texas blues a fare da collante di fondo ma abbondantemente contaminato con roots rock, zydeco, swamp blues, soul e country, il tutto arricchito da cambi di ritmo e stile che rendono ogni brano una chicca da gustare con curiosità, sono le principali prerogative che contraddistinguono Fistful of Gumption. In questa varietà di generi e contaminazioni proposti, Randy e la sua band possono ricordare gruppi come i Subdudes e in alcuni brani fanno capolino persino le atmosfere della Louisiana, terra che Randy conosce bene e apprezza, complice l’utilizzo che lui stesso fa del washboard. I The Scrappiest Band in the Motherland assecondano Randy in modo ottimale, e il loro nucleo base è formato da Rob Dewan (chitarre), Maya Van Nuys (violino), Matt Higgins (basso) e Carson Wagner (piano e organo), coadiuvati in alcuni brani da coristi o altri musicisti di ottimo livello. E’ in particolare l’uso del violino, usato non solo in veste solista, ma più spesso come strumento ritmico, a caratterizzare il sound di molte canzoni. Randy McAllister impressiona per le sue doti di autore maturo e poliedrico, ma si dimostra al contempo ottimo armonicista, batterista sanguigno e ricco di feeling e cantante dalla voce incredibilmente versatile. Per chi scrive, ad oggi, Fistful of Gumption, è uno dei cd dell’anno.

Stefano Tognoni

Tracce

C’mon Brothers and Sisters

Time for the Sun to Rise

Ride to Get Right (Tribute to Otis Redding and Earl King)

Roll with the Flow

My Stride

Background Singer

The Oppressor

Leave a Few Wrong Notes

Randy McAllister & The Scrappiest Band in the Motherland

Band with the Beautiful Bus

The East Texas Scrapper

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