(Ecm / Ducale)
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Momo Kodama è nata a Osaka e si è formata al Conservatoire National Supérieur de Paris. Quindi è quasi naturale che si trovi a proprio agio sia nel repertorio orientale sia in quello occidentale. L’album infatti intreccia musiche di Claude Debussy e Toshio Hosokawa, combinando gli Studi (Études) di entrambi i compositori. Ma secondo una prassi dell’etichetta Ecm i pezzi non sono stati incisi a blocchi (un autore dietro l’altro) ma alternati l’uno con l’altro. Ovviamente la curiosità è puntata sui lavori di Hosokawa (nato nel 1955) di cui Kodama è una specialista: qui la tecnica compositiva vede la presenza di una melodia che è a volte scomposta in cellule, altre trattata in modo più fluido e con un’armonia che è sempre in bilico tra consonanza e dissonanza in un gioco abile di equilibri. E soprattutto regge il confronto con il modello di Debussy, che Kodama tratta con sicurezza mettendone in evidenza l’essenzialità e la vocazione alla cantabilità. Con risultati affascinanti.
Michele Manzotti
Tagged Claude Debussy, Ecm, Momo Kadama, Toshio Hosokawa